Un sistema SMART per cisterne 


Problema:

Quante volte siamo rimasti a secco d’acqua perché non sapevamo che quella utilizzata proveniva dalla riserva della cisterna, consumando così la preziosa risorsa per fare il bucato o annaffiare le piante?

La soluzione che vi proponiamo potrebbe essere utile per l’irrigazione automatica, o remota, di un giardino che utilizza anche delle cisterne o per controllare il livello di liquido presente nelle vasche.

Soluzione


Oggi, grazie alla domotica, possiamo evitare questi problemi e anche controllare e gestire da remoto l’autoclave e una elettrovalvola, cosa utilissima in caso di allagamento.

In questo modo sapremo quando l’acqua della cisterna si sta esaurendo ed è quindi il caso di utilizzarla con parsimonia.

Vediamo come si compone un sistema di monitoraggio dei liquidi con i dispositivi di iDomotica.

Occorrente

-Cisterna

-Galleggiante per uso alimentare (noi abbiamo utilizzato il FOX-ACS Drink della Tecnoplasitc);

-Centrale domotica;

-Sensore binario;

-Alimentazione elettrica e trasformatore (da 6 a 30 V)

-Connessione ad internet (per le notifiche o il controllo remoto)



Cosa è un sensore binario universale ?

Il Sensore Binario Universale è un modulo wireless che consente di intercettare la funzionalità di qualsiasi sensore con un'uscita binaria, consentendo di integrarlo nella rete Z-Wave wireless e con il sistema FIBARO. In alternativa ai due sensori binari, il modulo consente la comunicazione wireless tra il sistema e quattro sensori di temperatura DS18B20. La funzione principale del sensore è l'integrazione con il sistema wireless FIBARO di sistemi filari di allarme e misurazione. Come elemento del sistema di sicurezza, il dispositivo risulta trasparente per le linee di allarme parametrico.


Cominciamo !

Per cominciare collega il sensore binario ai fili del galleggiante e all’alimentazione elettrica, come in figura (collegando in più al rosso e blu del sensore binario una fonte di alimentazione, come ad es. un trasformatore da 6 a 30 VDC), quindi procedi all’associazione del dispositivo con la centrale.

Adesso prova a muovere il galleggiante, l’interfaccia (app o web) dovrebbe mostrarti le variazioni di stato per il dispositivo sensore binario configurato.

A questo punto non ti resta che programmare gli scenari a seconda delle tue esigenze, ad es.:

-se il sensore rileva il cambiamento di stato (ovvero il livello di acqua scende-o sale-) invia un sms (e/o chiama un numero telefonico), fai suonare una sirena o accendi una lampadina, etc…

A questo punto non ci resta che posizionare il galleggiante all’interno della cisterna e definire il livello “di riserva” che vogliamo monitorare e fare un test di corretto funzionamento(vedi lo schema).

In questo modo sapremo quando l’acqua della cisterna si sta esaurendo e potremo quindi utilizzarla con parsimonia.









Schema di installazione del galleggiante


N.b.

segui sempre le istruzioni dei produttori dei dispositivi per le avvertenze e le modalità di utilizzo.